lunedì 8 aprile 2013

10' GIORNO - GRAND CANYON

19 agosto 2011: il temporale della sera prima ha lasciato un cielo limpido e sgombro di nuvole, di buon auspicio per il viaggio che ci attende.
Visto che la colazione è compresa nel prezzo, la facciamo in hotel, e rimaniamo pienamente soddisfatti, sia per l'abbondanza che per la qualità. Alla fine siamo sazi e carichi, pronti per ripartire....prima però i ragazzi vogliono fare un tuffo in piscina, e così concediamo un'altra oretta al puro e doveroso relax, chi non scende in acqua si sdraia al sole su comodi lettini a bordo piscina.
Finalmente sfamati e rinfrescati partiamo, anche oggi ci attendono lunghe distanze, più di 340 km, per raggiungere il Grand Canyon e Williams, paese in cui dormiremo. Questo il nostro percorso.
Lungo la strada incontriamo piccoli e desolati paesi, raggruppamenti di roulotte o di vecchie baracche e strana gente che viaggia con la casa al seguito!



 
Entriamo nel parco da una delle entrate principali proveniente da sud, la Hwu 64S, le strade sono ampie e ben asfaltate, pensavamo di trovare molto più traffico, invece le auto in giro sono poche. Foto di rito davanti all'ingresso del parco.
 
 
 


Paghiamo l'ingresso,    20,00  dollari ad auto, e consegnando tutte le ricevute dei parchi visitati precedentemente ci viene rilasciato l' America The Bautiful Pass, il pass per l'ingresso a tutti i parchi americani...ecco proprio ora che abbiamo finito il nostro tour, vabbè la conserveremo come ricordo di questo viaggio. 

Nei pressi del Visitor Center la gente è più numerosa, e un ampio parcheggio ospita una grande quantità di autobus. Quì si possono trovare un bar in cui ristorarsi, una libreria in cui acquistare libri a tema sul parco, dei servizi igienici e un ufficio informazioni, inoltre da qui partono anche i bus che percorrono i tragitti guidati lungo il Grand Canyon.
Noi come di consuetudine preferiamo arrangiarci e dopo una breve sosta ci mettiamo in moto con l'intento di fermarci ai vari belvedere segnalati. 
Le misure del Grand Canyon sono impressionanti. Leggo sulla guida che questo canyon, eroso nel corsi dei secoli dalle acque del fiume Colorado, è lungo ben 277 miglia, ovvero quasi 445 km, largo al massimo 29 km, raggiunge una profondità di 1829 metri. Poichè nel corso dei millenni di anni trascorsi il canyon è stato ricoperto più volte da varie innondazioni, la sabbia che si trova ovunque nel Canyon è di origine marina. In virtù delle diverse altitudini, il Gran Canyon presenta ben cinque delle sette fasce climatiche, per questo è del tutto normale trovare cactus nelle sue gole e boschi di conifere verdi sulle sue cime, il tutto ovviamente garantisce un'enorme biodiversità .
Arriviamo in prossimità del primo belvedere segnalato e già dal finestrino dell'auto riusciamo a vedere alcuni scorci del Grand Canyon, a vederlo da quì sembrano enorme crepe nel terreno, come se in quel punto la terra fosse sprofondata.








 
Scendiamo a dare un'occhiata, e lo spettacolo che la natura offre ai nostri occhi è a dir poco mozzafiato. Una distesa infinita di rocce erose dal tempo e dal passaggio delle acque del fiume Colorado, una interminabile varietà di colori ravvivano le pareti rocciose del Canyon, l'occhio si perde in tutta questa meraviglia e non riesce a scorgerne i confini.
 




 
 
Ci mettiamo ordinatamente in fila assieme agli altri numerosi turisti per avvicinarci al belvedere, protetto da reti, che si affaccia su di uno strapiombo del canyon.
Guardare verso il basso da le vertigini, mi sento come catturata e attratta da qualche strana forza naturale che desidera attirarmi in profondità, è una sensazione che quasi mi spaventa, sarà forse la presenza così imponente della natura.


 
 
 
Notiamo che un po' più in là sulla nostra destra c'è un altro belvedere in cui altri turisti, protetti dalle recinzioni, godono della vista sul Canyon, e poi voltiamo lo sguardo a sinistra e notiamo dei pazzi!!!
Un gruppo di ragazzi per scattare delle foto si è spinto su degli speroni di roccia, avvicinandosi pericolosamente allo strapiombo, scherzando e assumendo pose poco sicure per la loro incolumità. Il solo guardarli mette i brividi ! Ogni anno qualche distratto turista finisce in fondo al canyon, è per questo che sono stati costruiti i tanti punti di osservazione protetti da barriere, certo la visione talvolta è un tantino ostacolata e limitata, ma la sicurezza vale più di qualsiasi bella foto, a mio avviso ovviamente.
 



 
Decidiamo di fare una passeggiata lungo uno dei tanti sentieri che costeggiano il canyon e quì facciamo conoscenza con un buffo e simpatico scoiattolo che si sofferma a mangiare pezzi di pane lanciati da altri turisti per poi scappare veloce sul ramo più alto di un albero per finire il suo pasto!
 
 
 
Ci concediamo ancora qualche momento di relax prima di risalire in auto, con un minaccioso cielo plumbeo sopra le nostre teste, diretti verso il nostro hotel.
In auto io e Marco ci scambiamo le nostre impressioni, il Grand Canyon non ci ha lasciato un ricordo tanto speciale quanto speravamo, forse eravamo partiti con troppe aspettative e alla fine ci ha un tantino deluso, forse non lo abbiamo visitato nel modo giusto e gli abbiamo concesso troppo poco tempo e non siamo riusciti a carpirne il suo lato più selvaggio e spettacolare. Certo è che io mi attendevo qualcosa di diverso, non so di preciso cosa e non so come spiegare bene questa mia sensazione, ma se devo trarre una conclusione direi che la visita al Grand Canyon è tra tutto quello che abbiamo visitato durante il nostro viaggio, ciò che più mi ha deluso e meno entusiasmato.
Con Marco decidiamo che in fondo è colpa nostra, siamo arrivati in questo posto impreparati, stanchi e senza un itinerario preciso....ci siamo praticamente buttati nel Grand Canyon, senza farci male ovviamente!!
Se a differenza qualcuno di voi vorrà programmare la visita in modo più ordinato e preciso sappiate che i modi per visitare questo spettacolo della natura sono vari: con un aereo leggero o un elicottero partendo da un aereoporto nelle vicinanze, ovviamente l'emozione e lo spettacolo è assicurato ma dovrete essere disposti a spendere un bel gruzzoletto. Facendo rafting lungo le acque del Colorado, per questo tipo di escursione bisogna prenotare con grande anticipo ed essere forse dei temerari e più propensi all'avventura, anche se deve essere un'esperienza indimenticabile. Infine scendendo a piedi lungo uno dei versanti fino ad arrivare in fondo al Canyon, certamente la soluzione più economica, anche se richiede una buona preparazione fisica a l'avere a disposizione due giorni interi da dedicare al Grand Canyon, cosa che noi non avevamo. Ovviamente il primo giorno serve per discendere ed accamparsi, il secondo per la faticosa risalita, impensabile compiere entrambe nello stesso giorno a meno che qualcuno di voi non sia un arrampicatore professionista!
Chi invece come noi ha a disposizione poco tempo si deve accontentare di passare da un belvedere all'altro con il rischio di portare a casa un ricordo meno intenso.
Sappiate comunque che a all'interno del parco, in prossimità del Visitor Center partono con intervalli regolari bus e pulman ecologici che vi permettono di fare il giro del Canyon e di visitare sicuramente i posti più belli e spettacolari molto spesso chiusi all'accesso delle automobili, ovviamente per motivi di business.
Lungo la strada del ritorno passiamo vicino al piccolo aereoporto del Grand Canyon, dove leggeri aeroplani e moderni elicotteri sono pronti a decollare per portare in volo i turisti, io con i nuvoloni neri carichi di pioggia e poco rassicuranti sopra le nostre teste non sarei salita per tutto l'oro del mondo!
 





















Dopo un'oretta circa di viaggio arriviamo a Williams, tranquilla cittadina dell'Arizona attraversata dalla famose Route 66.
Allogeremo al Motel 6 Williams West Grand-Canyon, posticino modesto ma pulito, con stanze piccole ma ben insonorizzate, e bagno in stanza, tutto il necessario per passare una notte.
Ci ritroviamo davanti all'hotel e partiamo in auto verso il centro di Williams alla ricerca di un posto in cui mangiare finalmente. La ragazza alla reception ci ha consigliato il Road's Steakhouse, proprio sulla Route 66 ed io non posso far a meno di lasciarvi l'indirizzo del loro sito perchè vale sicuramente la pena fare una cappatina.
Potrete parcheggiare comodamente la vostra auto nell'ampio parcheggio e una volta entrati nel locale, che vi accoglierà con un piccolo e stretto bancone del bar, verrete fatti accomodare su per una scala, non spaventatevi se all'ingresso l'ambiente è un tantino buio e rischiarato da intermittenti luci al neon, al piano superiore vi accoglierà un'accogliente sala con tanti tavoli su cui potrete sfamare il vostro appetito, il tutto in un'atmosfera un po' retrò e da vecchio film americano.
Il ristorante offre ai suoi clienti come benvenuto un'abbondante insalata con salsa allo yogurt e poi potrete scegliere fra una varietà di tipi di carne e di cottura, abbinati ad ottimi contorni. Noi abbiamo scelto una divina Steaks cut fresh daily ,  un'enorme bisteccona cotta al sangue con tanto di patate al forno e al cartoccio come contorno, ma ho visto i nostri amici mangiare avidamente anche il Filet Mignon,  un succulento filetto alla piastra. Per i bambini è previsto un menù baby con delle porzioni più contenute. Ovviamente non potevamo concludere la serata senza una fetta di Cheesacake. I prezzi forse non sono economici come in un fast food, ma per una sera è stato doveroso trattarsi bene e prima di uscire non dimenticate di portare con voi un biglietto da visita o una copia del menù dei bimbi stampato su una piccola mucca...ottimo come souvenir!
Foto da internet
 
 

 






 






















 


4 commenti:

  1. Mamma mia Ila il Gran Canyon è un'icona americana e poi incontrare sulla tua strada anche la mitica 66 route beh, che dire. Fantastico. Un bacio tesoro, è un piacere ritrovarti.

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  2. che posto bellissimo !siamo tornati da pochi giorni da Barcellona e ci tenevo a ringraziarti per tutte le dritte fornitemi ,alla prossima ,ciao Chiara

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  3. Che meraviglia, uno dei miei sogni è proprio visitare questo National Park!
    A presto :)

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