mercoledì 23 febbraio 2011

BARCELLONA - ORGANIZZAZIONE VIAGGIO

Proprio ieri sera ho deciso di fare un po' di ordine nei miei famosi e affollati cassetti, giusto perchè da più di un mese mi sono ripromessa di mette al suo posto la guida della città di Barcellona, con tutti i relativi appunti e bigliettini vari, che mia sorella mi ha restituito dal ritorno del suo viaggio.
E allora nel mentre che sistemavo ho pensato...perchè non parlarvi un po' di questa splendida e matta città di mare???
Detto...fatto!!!

MOTIVAZIONI DEL VIAGGIO: Abbiamo deciso per Barcellona perchè vogliosi di goderci delle temperature decisamente più miti rispetto alle nostre rigide che spesso si registrano nel mese di dicembre, tra l'altro non avevamo voglia di fare tante ore di volo e ci interessava anche visitare una città europea non ancora vista...quindi Barcellona ci è parsa subito come ideale, alla portata di portafoglio e di tempo.

PARTECIPANTI : Noi (io e Marco) ci siamo stati nel dicembre del 2009, precisamente dal 27 al 30 dicembre (3 notti).
Mia sorella ha soggiornato invece precisamente un anno dopo, nel dicembre 2010, ma le cose da ciò che mi ha raccontato non sono cambiate molto.
Mi piace organizzare in autonomia i miei viaggi, scegliere l'hotel o l'appartamento in cui soggiornare,  il volo, il parcheggio, programmare i percorsi dei vari giorni con i monumenti da visitare, le attrazioni da non perdere, mi fa assaporare ancora di più l'attesa della partenza, la voglia del viaggio, mi fa sognare ad occhi aperti immaginandomi già sul posto...non nego di prendere però qualche volta delle cantonate!! Perchè precisa sì...ma infallibile no!!!

VOLO: Inizio sempre con la prenotazione del volo, se la tratta è abbastanza semplice e senza scali mi arrangio da sola su internet, altrimenti faccio affidamento alla mia agenzia viaggi di fiducia.
In questo caso il volo non prevede scali e quindi via in autonomia!
Scegliamo la compagnia low cost Ryanair che già abbiamo avuto modo di conoscere ed "apprezzare" per altri viaggi fatti, certo le tariffe solitamente sono le migliori, le possibilità di combinare giorni e orari solitamente sono abbastanza numerose, e fortunatamente la compagnia fa scalo negli aereoporti vicini a noi, ovviamente come tutti, sappiamo che gli aereomobili sono molto spartani, le sistemazioni strette, le consumazioni a bordo a pagamento, gli spazi per i bagagli a mano limitati...ma ci adattiamo e sopportiamo, perchè purtroppo non possiamo permetterci di viaggiare in prima classe, ma allo stesso modo non possiamo rinunciare ai nostri cari viaggetti...quindi grazie Ryanair!!!
Prenoto il volo direttamente dal sito, pagamento con carta di credito,  partenza dall' aereoporto Orio al Serio di Bergamo alle ore 8:30 arrivo all'aereoporto di Girona alle ore 9:55 per la domenica, e ritorno da Girona alle 19:35 arrivo a Bergamo alle 21:00 il mercoledì.

PARCHEGGIO AEREOPORTO: Raggiungere l'aereoporto di Bergamo da casa nostra comporta un viaggio di circa due ore. Noi siamo soliti parcheggiare la nostra auto presso il Parcheggio Bergamo, da qui una volta arrivati una comoda navetta porta fino al terminal delle partenze. Al ritorno basta una telefonata e in pochi minuti arriva qualcuno al terminal degli arrivi per riportarci alla nostra auto. Il pagamento è anticipato al momento dell'arrivo presso il parcheggio, le chiavi vengono lasciate all'inteno dell'auto, e si ritrovano sul cruscotto o sul sedile del guidatore al ritorno.

TRASPORTO DALL'AEREOPORTO : E' bene sapere che l'aereoporto di Girona dista dalla città di Barcellona circa un centinaio di chilometri, quindi una volta atterrati bisogna decidere con che mezzo raggiungere il centro città. 
Le alternativa sono tre:
- IL BUS: all'uscita dal terminal dell'aereoporto trovate sulla vostra destra la fermata da cui partono e arrivano. Sempre qui trovate la biglietteria (io consiglio di fare il biglietto andata e ritorno così siete a posto anche per il rientro, il costo è di 21,00 euro a persona). I bus partono più o meno ogni mezz'ora quindi è facile trovarne uno con la vostra coincidenza, controllate comunque sempre bene gli orari. Dopo circa un paio d'ore, ovviamente dipende dal traffico, il pulman arriva in città alla fermata degli autobus Barcelona Nord, comodissima alla fermata della metropolitana Arc de Triomf, da qui potrete spostarvi in direzione della vostra sistemazione.
- IL TRENO: dall'aereoporto di Girona con il taxi occorre raggiungere il centro di Girona in cui si trova la stazione e qui prendere il treno per Barcellona, occorrono sempre un paio d'ore, praticamente è di circa mezz'ora il tragitto in taxi, poco più di un'ora quello in treno.
- IL TAXI: è forse la soluzione più dispendiosa, ma sicuramente la più comoda ed immediata, che non comporta problemi di coincidenze e di attese, consigliata a chi se lo può permettere.
Io ho trovato molto utile consultare questo sito , magari date un'occhiata. Consultate anche il sito di Barcelonabus se decidete per il bus.

L'HOTEL: La scelta dell'hotel è quella che di solito mi ruba più tempo e mi lascia incerta fino alla fine, ovvero finchè non mettiamo piede nella nostra camera. Cerco sempre di far coincidere vicinanza al centro, per ottimizzare i tempi degli spostamenti e per essere comodi ai vari mezzi di trasporto, con un buon prezzo e una struttura abbastanza decende e recente. Solitamente ci azzecco !!!
Io prenoto sempre tramite internet attraverso il sito booking.com, basta selezionare la città di destinazione e le date e il gioco è fatto. Compare una lista di hotel che varia dal 5 stelle superior al 2 stelle, ci sono anche appartamenti e allogi vari, si può scegliere il quartiere in cui si desidera soggiornare e le caratteristiche della struttura.
Occhio a quando prenotate! Io scelgo sempre le sistemazioni in cui la cancellazione è gratuita fino a poche ore prima dell'arrivo, magari il prezzo è un tantino più alto, ma almeno così in caso di rinuncia al soggiorno non perdete nulla, per noi in alcun occasioni è stato proprio provvidenziale.
Noi abbiamo scelto l' Hotel Granvia proprio sulla affollata Granvia Corts Catalanes (al n. 642) a scorrimento veloce, comoda al centro. L'hotel è però risultato vecchiotto e poco funzionale, nei prossimi post vi mostrerò le foto.
Vi lascio anche l'indirizzo dell'hotel in cui ha soggiornato quest'anno mia sorella, ancora più centrale, praticamente una traversa della Ramblas. L' Hotel Espana è modernissimo e di recento costruzione, dovessimo tornare sceglierei proprio questo.

LA GUIDA: Mi sono ampiamente informata su internet e leggendo qua e là, ma la guida che abbiamo scelto per portare con noi è "Barcellona - Itinerari, shopping, ristoranti, alberghi" -Giunti editore, molto pratica, comoda e leggera, con una simpatica e dettagliata cartina della città e della metro. Costo 8,50 euro.

Ecco la foto di tutta "l'attrezzatura"...



Non mi resta altro che dire....pronti???!!!...Viaaaa!!!!

venerdì 18 febbraio 2011

Fine settimana di benessere

Salve a tutti!
Visto che il fine settimana si sta avvicinando io sto già pensando cosa fare.
Noi non potremo muoverci molto poichè siamo stati invitati a cene varie da amici e parenti...quindi niente grandi spostamenti, ma grandi abbuffate di cibo e buona compagnia, che non guastano mai.
Per chi invece non avesse ancora deciso cosa fare e disponesse di una giornatina libera io vorrei consigliare una puntatina a un centro benessere. Il tempo è ancora uggioso e freddo quindi coccolarsi in un bagno turco o sauna che sia può solo che fare un gran piacere.

Alcuni sabati fa, su generoso e gradito invito di una coppia di amici, siamo stati al centro benessere del  Byblos Art Hotel Villa Amistà a Corrubbio di Negarine, in Valpolicella, a pochi chilometri dalla città di Verona. Noi come appunto accennavo siamo potuti entrare grazie all'omaggio dei nostri amici, ma il prezzo non è proibitivo, trenta euro a testa per l'ingresso e l'utilizzo del centro benessere, con fornitura di accappatoio e ciabatte, trattamenti a parte.
All'arrivo la vista della villa del XVI secolo che si presenta maestosa e curatissima affascina e incute un tantino di soggezione, pensare che questo è l'unico hotel a cinque stelle in tutta la provincia di Verona, e che in queste stanze hanno dormito stars e persone famose del calibro di Brad Pritt e Angelina Jolie, intimidisce un po'.
Percorriamo in auto il lungo viale e raggiungiamo il parcheggio laterale in cui lasciamo la nostra auto e prendiamo le nostre borse.
Saliamo la scalinata principale ed entriamo in uno salone talmente improbabile e particolare da lasciarci a bocca aperta. Gli stucchi, i colori, i pavimenti antichi e gli alti soffitti della villa si mescolano alla perfezione alle opere d'arte moderna esposte, un tripudio di colori e di brillantezza. Dal soffitto scende maestoso, e io mi chiedo come possa rimanere appeso visto la mole, un enorme lampadario di vetro di murano, finemente modellato e luminosissimo.
Abbiamo potuto dare una sbirciatina alle varie sale e abbiamo potuto accorgerci che questo hotel è una vera e propria galleria d'arte contemporanea, una costante esposizione di oggetti di design. La gentile assistente che ci ha accompagnato ci ha anche mostrato la sala ristorante, e anche qui abbiamo torvato interessanti tele appese alle pareti. Ecco forse qui il costo del menù è un tantino elevato, ma potrebbe essere una buona idea in occasione di festeggiamenti importanti e particolari, il successo è assicurato!
Scendiamo ancora e finalmente arriviamo nella Spa.
Sempre ad accoglierci personale molto gentile e disponibile.
Indossiamo costume, ciabatte e accappatoio e siamo pronti.
Con piacere ci accorgiamo che ci siamo solo noi quattro, il centro benessere tra l'altro non è grandissimo, molto probabilmente perchè pensato principalmente per gli ospiti dell'hotel, ma a noi questa cosa piace, così possiamo godere al meglio dell'atmosfera intima e rilassata.
Percorriamo un corridoio che ci conduce ad una sala blu e turchese, dalle pareti interamente rivestite di mosaico, l'aria è calda, umida e profumata.
Ai lati sono disposti otto lettini in pietra riscaldati.
Al centro una ribollente piscina idromassaggio, talmente invitante che non possiamo far altro che immergerci e rimanere in ammollo finchè le dite della mani non si ricoprono di piegoline sulla pelle. Trascorriamo il resto del pomeriggio passando lentamente dalla sauna finlandese alle docce emozionali,  dal bagno turco alla piscina idromassaggio, per sostare rilassati sui lettini, giusto il tempo di una chiaccherata o di un pisolino.
Nella zona dell'ingresso ci prepariamo una naturale e depurativa tisana, che sorseggiamo lentamente per poi ritornare ancora una volta nel turbine di bolle e fumi caldi.
Il pomeriggio trascorre lento, pacifico e tranquillo, dimenticandoci delle mille incombenze di tutti i giorni, lo stress viene cancellato miracolosamente, il corpo ristorato, lo spirito rigenerato, la mente finalmente sgomberata di qualsiasi brutto pensiero.
Che altri dirvi...se non consigliarvela vivamente una giornatina così.
Purtroppo non ho foto da mostrarvi...eravamo troppo presi dal relax!!
Vi auguro un buon fine settimana...a presto.

martedì 15 febbraio 2011

Benetton Treviso Vs Munster




 
Rugby.
La parola vi dice qualcosa?
A me prima della partita di domenica 13 febbraio 2011 poco niente. Benetton Treviso Vs Munster
Sapevo solo di due squadre avversarie molto agguerrite, che da un lato del campo da gioco devono portare la palla ovale dal lato opposto, evitando e sfondando gli avversari, insomma un sacco di botte!!!
Invece mi sono dovuta ricredere e quasi mi sento in obbligo di scusarmi per così tanta ignoranza!
Anzi qui lo faccio...giocatori, fans, affezionati, estimatori tutti di rugby scusatemi tanto, perchè io pensavo questo sport violento e noioso e grazie alla pazienza e la generosità di dettagli e spiegazioni di Ettore, Remo e Valentina ho scoperto la magia e la bellezza di questa disciplina e del mondo che lo circonda.
Vivendo in prossimità della città di Verona, forte di una tradizione calcistica talvolta mal gestita da gruppi di ultrà rissosi e violenti, mi aspettavo di trovare il solito coro da stadio che inneggia insulti e provocazioni, tipacci dall'aspetto pericolo e poco rassicurante.
Con grande sorpresa l'ambiente che abbiamo trovato era estremamente rilassato, famigliare, sembrava di essere in un circolo di vecchi amici con figli e parenti vari, in cui tutti si conoscono e si scambiano saluti e sorrisi. Un via vai di ragazzetti con le maglie della squadra del cuore lasciati liberi di girare intorno alla stadio, a bordo campo, su e giù dalle gradinate...una sicura isola di pace insomma! 
La giornata è iniziata alle nove con la sveglia, fuori un cielo grigio ad attenderci che ci ha accompagnato per tutto il giorno, rilasciando ogni tanto qualche gocciolina di pioggia. Abbiamo impiegato quasi due ore per arrivare a Treviso, con tappa a Padova per incontrare i nostri amici. All'ingresso dello stadio c'era Ettore ad attanderci, tutto sorridente con i biglietti per noi in mano, siamo passati senza alcun controllo!! Essendo già passato mezzogiorno ci siamo subito seduti a tavola nel bar sottostante lo stadio, pasta, polpette, olive ascolane e patatine per tutti...più dolcetti di carnevale gentilmente offerti dalle signore della cucina, questo perchè eravamo con Ettore, che come abbiamo potuto capire è un "personaggio" e ben voluto da tutti. La cosa più singolare è che abbiamo potuto tranquillamente berci una birra mentre pranzavamo, cosa impensabile ad una partita di calcio, questo per farvi notare ancora una volta che tipo di aria si respirava qui...fantastico!!! Finito il lauto pranzo, altra tappa al bar, questa volta un chioschetto all'aperto e altra birra per i signori e vin brulè caldo per noi signore...non scambiateci per degli alcolisti è stato necessario per sopportare la temperatura all'esterno durante gli ottanta minuti di partita!!!
Saliamo sugli spalti e occupiamo le gradinate più alte, ed è sorprendente vedere bandiere della squadra di casa mescolate a bandiere della squadra avversaria, irlandesi seduti a fianco di italiani tranquilli e beati in attesa dell'inizio della partita. I nostri scendono in campo accolti da un forte e caloroso applauso del pubblico. Inizia la partita, e vederla dal vivo anzichè in tivu è tutta un'altra cosa, qui si respira la competizione, la sfida, la tensine, la forza fisica, il grande rispetto dell'avversario.
 
 
I Benetton Treviso giocano molto bene, sono veloci e agguerriti, costringendo gli avversari a chiudere in svantaggio il primo tempo. Alla riprese del secondo tempo le cose un po' cambiano, i nostri sono stanchi e sfiniti e gli altri ne approffitano per limare la differenza di punteggio. Fino alla fine rimaniamo con il fiato sospeso, i punti che separano la nostra squadra dall'avversaria sono pochi...ma i nostri tengono duro, non mollano, sono dei valorosi lottatori...il pubblico dagli spalti li incita, li sostiene, li incoraggia ad andare avanti a non mollare...."LEONI!! LEONI!!! LEONI!!!"  e alla fine i leoni vincono!!!! 
 
 
 

lunedì 14 febbraio 2011

PRONTI...? VIAAA...!!!

Salve a tutti sono Ila!!!
E' un piacere immenso conoscervi e presentarmi.
Questo blog nasce dalla voglia di mettere un po' di ordine tra i cassetti e tra i pensieri di questi 35 anni di vita...ebbene sì sono così tanti!!!
Ogni volta che decido di fare un viaggio alla partenza mi ritrovo il piccolo bagaglio a mano pieno straripante di guide, fotocopie, cartine e appunti vari...perchè io mi informo prima di partire!!!...eccome se mi preparo! perchè lo ritengo buono e giusto e sinceramente perchè mi piace tantissimo organizzare ogni cosa che faccio, lasciando comunque sempre spazio all'imprevisto e all'improvvisazione che non guasta mai e rende ogni esperienza unica e indimenticabile.
Ugualmente al ritorno porto a casa bigliettini da visita di ristoranti e locali in cui è stato piacevole sostare, locandine di musei, piantine della metropolitana, cartoline e quant'altro possa ricordarmi il meraviglioso viaggio appena concluso.
...quindi vi lascio immaginare come a questo punto siano ridotti i poveri cassetti di casa mia!!!
Ah dimenticavo mio compagno fedele e avventuroso di viaggio è Marco, compagno da una vita!
Lo scopo di questo blog è quello di raccogliere il tutto in una specie di diario/catalogo ordinato, da condividere con chi sarà di passaggio e verrà a farmi visita.
La mia più grande speranza è quella di conoscere persone nuove, amanti dei viaggi e della vita con cui raccontarci esperienze, impressioni e perchè no scambiarci ottimi consigli.
... A presto a tutti. Ila.