giovedì 3 marzo 2011

BARCELLONA - 1' GIORNO

Come vi avevo promesso, eccomi qui con la continuazione sul nostro viaggio a Barcellona.
Partiamo dall'inizio allora!
Volo di andata dall'aereoporto di Bergamo delle 8:30, in perfetto orario atterriamo all'aereoporto di Girona alle 10:00. Senza dover ritirare valigie dalla stiva poichè  viaggiamo solo con il nostro bagaglio a mano, usciamo e una volta fatto il biglietto (info al post precedente) saliamo sul pulman che ci condurrà in città.
Durante le quasi due ore di viaggio vi assicuro che mi ero ripromessa più volte di rimanere sveglia, in modo da poter assoporare il paesaggio al di là del finestrino...ma complice la stanchezza e lo stress del volo (anche se di aerei ne abbiamo presi in questi anni, volare mi "terrorizza" sempre quel che basta per non farmi dormire la notte precedente!!)  a malapena riesco a tenere gli occhi aperti. Ricordo vagamente una campagna ampia e coltivata, una leggera foschia in lontananza, colori di terra e di inverno inoltrato anche qui, poco sole....insomma non ce l'ho fatta, mi sono addormentata e con me anche Marco ovviamente.
Mi sveglio poco prima dell'arrivo alla stazione, grazie al cambiamento della velocità della corsa del bus, e mi accorgo che siamo già in città!!!..sveglio con una gomitata Marco, perchè passiamo vicinissimi alla Torre Agbar,  svettante e dal design avveniristico, irridescente con le sue miriade di lastre di vetro, rimaniamo a guardarla mentre sfila di fianco a noi, cerco di corsa la fotocamera, ma nel mentre non voglio staccare gli occhi di dosso a questa futuristica costruzione...conclusione: niente foto!
Scendiamo alla stazione degli autobus "Barcelona Nord" , finalmente è uscito il sole e la temperatua si è alzata, sappiamo che la fermata della metropolitana non è molto distante da qui, ma abbiamo voglia di camminare un po', anche per sgranchirci un tantino le gambe dopo due ore di autobus, e così, cartina alla mano (per Marco) e appunti fatti prima di partire (per me) ci avviamo verso l'hotel.
Per noi la strada percorsa è stata questa.
Se non siete distutti e il vostro hotel/appartamento non è eccessivamente lontano, vi consiglio di farvi una bella passeggiata lungo le vie di questa città, per scoprire scorci di vita barcelonese, palazzi e stradine al di fuori delle guide turistiche....e perchè no rivedere la Torre Agbar da un'altra angolazione...questa volta con fotocamera alla mano!



Arriviamo finalmente al nostro hotel, accolti da un receptionist  cordiale e parlante italiano, diamo un occhiata alla struttura e  depositiamo le valigie in stanza. L'hotel certo non è tra i più moderni, basti pensare che è stato inaugurato nel 1935, e secondo me neanche tanto ristrutturato da allora, conserva infatti quell'aria di altri tempo e di un lusso ormai passato. Molto interessante il giardino interno in terrazza, magari per ristorarsi nella stagione più calda. Le camere come il resto sono un tantino obsolete e scure...ma la posizione è ottimale. Per tre notti è andato comunque benissimo.


Giusto il tempo per darci una rinfrescatina e partiamo alla scoperta di Barcellona!!!

Ecco il PERCORSO DEL 1' GIORNO, l'idea è stata quella di partire da Placa de Catalunya, percorrere la Rambla fino a raggiungere Placa de Portal de la Pau, deviando di quà e di là in prossimità di cose interessanti, per poi finire la giornata al porto.

Prima tappa Placa de Catalunya, la piazza più importante e centrale di Barcellona, un'ampio spazio tondeggiante ricco di fontane, statue e spazi verdi. Per chi è interessato allo shopping attorno si trovano importanti grandi magazzini tra cui "El Corte Ingles", Fnac e Habitat. Questa piazza è anche un affolato snodo dei mezzi pubblici, qui infatti fanno capolinea varie linee di autobus e metropolitana, inoltre nel caso vi servisse qui potrete trovare un punto d'informazioni turistiche.


La tentazione è quella di fermarci a sedere su una panchina, ma abbiamo paura che una volta fatto potremo non alzarci più, così imbocchiamo la famosa Rambla, buttandoci nella mischia, alla ricerca della fontana di Canaletes.   
Ciò che si presenta davanti a noi è un lungo e largo viale alberato colorato dalla gente, animato dallo spettacolo delle luci e dal continuo movimento. Un luogo in cui suonatori ambulanti, statue viventi e mimi ogni giorno mettono in piazza i loro spettacoli e le loro acrobazie. Qui si trova di tutto, venditori di uccelli e roditori, chioschi stracolmi di souvenir, mendicanti, signore ingioiellate e ragazzi che sfrecciano sui pattini. La moltitudine di gente è impressionante, un via vai continuo di varie razze e generalità, un brusio di sottofonfo, un vociare continuo e variegato.
La Rambla è lunga oltre un chilometro e in tutto la sua lunghezza è tutto un susseguirsi di cafè, pub, locali e negozi di souvenir.
Lungo il suo percorso assume nomi diversi, noi confidenzialmente la chiameremo sempre Rambla per tutta la durata del nostro soggiorno.



Strada facendo ci accorgiamo anche di essere affamati, sono le due del pomeriggio e non abbiamo ancora pranzato. Optiamo per uno dei locali che costeggiano la Rambla...ed ecco puntuale la prima fregatura!!!...Ordiniamo due piatti di "jamòn serrano" ovvero prosciutto di montagna, che ci viene servito con quattro fette di pane tostato imbevute di olio e pezzetti di pomodoro, da bere due birre piccole, giusto per assaggiare anche la birra spagnola...totale del conto 36,80 euro!!! Cosa??? Ok il posto è carino, tipico, proprio sulla Rambla...ma il conto mi sembra esagerato! Paghiamo a malincuore.
Il mio consiglio, se non volete spendere una fortuna, è quello di non mangiare lungo i locali della Rambla!  
Riprendiamo il nostro cammino alla ricerca della fontana, che troviamo, vediamo velocemente e proseguiamo per altri luoghi più interessanti.
Ci inoltriamo nelle viuzze del quartiere gotico, il Barri Gotic, molto particolare e con un aria antica e molto gotica appunto, alla ricerca della Cattedrale della Santa Croce e di Sant'Eulalia,(Placa de la Seu, aperta tutti i giorni dalle 8:00-13:5 dalle 16:30-19:00) la chiesa più importante di Barcellona, dedicata alla patrona della città, Sant'Eulalia.




Purtroppo è in fase di restauro, sia fuori che dentro, quindi non possiamo far altro che ammirarne la facciata e il ricco rosone, e girarle intorno fino a vedere la parte posteriore.
Proseguiamo il nostro traggito fino ad arrivare a Piazza del Pi, alle spalle del Museo Frederic Marès, già in epoca romana e soprattutto successivamente fulcro dei commerci e degli scambi. A renderla suggestiva sono le linee dei palazzi che la racchiudono, infatti si mescolano elementi dello stile romanico, con il gotico e il rinascimentale.
A noi è piaciuto girovagare un po' tra queste vie ricche di imponenti edifici gotici, dall'aspetto cupo e tenebroso...fino ad imbatterci in un giardino interno rigoglioso di piante di agrumi..una meravigliosa scoperta!


Ritorniamo verso la Rambla, l'attraversiamo letteralmente per imboccare Carrer Nou de la Rambla (fate attennzione ci sono le indicazioni ai lati della Rambla stessa) fino ad arrivare al numero civico 3-5 ovvero sotto a Palau Guell (orari lun.-sab. 10:00 - 18:00) testimonianza dell'opera e dell'estro del famoso architetto Gaudì. Purtroppo il palazzo è in fase di ristrutturazione (anche qui!!! ma siamo sfortunati)e non è concesso l'ingresso ai visitatori, ma se avete una buona vista e non soffritte di mal di collo, dal marciapiedi apposto alzando lo sguardo potrete vedere le decorazioni sui camini della casa, coloratissime e tipiche di Gaudì.


Ritorniamo nuovamente sull'affollata Rambla e procediamo in direzione del mare e del Belvedere di Colombo (da ottobre a marzo 10:00 - 18:00, da aprile a settembre 9:00 - 20:30) che vediamo all'orizzonte. Il belvedere consiste in una colonna di ferra alta 60 metri, dedicata a Cristoforo Colombo, scopritore dell'America, infatti sulla sommità si trova una statua a lui dedicata. Nelle vicinanze se vi posse interessare trovate anche il Museo Marittimo, che dicono essere molto ricco di varietà marine, nonchè l'acquario più grande d'Europa.


Noi non siamo saliti sul belvedere, abbiamo preferito visitare il porto e arrivare fino alla spiaggia, godendoci fino in fondo il tepore del sole di Barcellona.
Anche il porto è affollatissimo di gente e di barche ormeggiate, di gabbiani che volano veloci a bassa quota fino a sfiorare le acque del mare e le teste dei passanti.
Attraverso una passerella di legno che passa sopra il mare, raggiungiamo la zona nuova, qui si trovano bar e il centro commerciale Maremagnum,  l'Imax e l'Aquàrium, due dei centri di divertimento culturale più innovativi della città.
Ci rilassiamo seduti a un bar del centro commeriale che si affaccia sul porto, prendiamo un caffè, assaporando il vento profumato di salsedine.



Poi via di nuovo, questa volta proprio in riva al mare, fino a toccare la schiuma delle onde e a godersi il tramonto. Qui finalmente possiamo assaporare un po' di silenzio e di tranquillità, le persone non mancano, complice questa bella giornata di sole, ma nulla al confronte della Rambla!
Girovaghiamo senza meta, seguendo il littorale, salendo sul lungomare piastrellato fino a trovarci sotto ad una scultura che vagamente ricorda la sagoma di un pesce, forse una trota dico io...un tonno secondo Marco!




Camminiamo a lungo, seguendo il flusso della gente e di quello che ci si presenta davanti, ormai arriva buio, siamo sicuramente nella zona del porto, le persone sono diminuite e le vie sono quasi vuote...ci siamo persi!!!
Oddio che paura...dove siamo, io mi faccio un po' prendere dal panico ma Marco mi tiene calma, guida e cartina alla mano, io non riesco a capire dove ci troviamo, lui forse si... e allora fidandoci del suo intuito riusciamo a trovare la via di casa...e anche un buon ristorante!
Infatti una volta ripresici da questo piccolo spavento, avvertiamo una gran fame ed entriamo senza indugiare in un ristorantino che a prima vista ci ha colpito  "El Toc de Mar" (Passeig de Jaon de Borbò, 31), caldo e accogliente, molto marittimo con le reti e i pesci finti attaccati alle pareti.
Il cameriere parla un misto di spagnolo, italiano e inglese...ma alla fine ci capiamo.
Ordiniamo due paelle, di pesce per marco, e di pesce e carne per me, acqua e 1/2 litro di sangria, due creme catalane come dessert (non ci facciamo mancare nulla!).Le Paelle sono decisamente gustose e cotte come si deve, la sangria dolce e ben dosata, per no parlare delle creme catalane...divine!!! Il tutto spendendo 43,23 euro, secondo noi un buon prezzo per una cena simile.
Ormai stanchi e con i piedi doloranti ritorniamo piano piano verso il nostro hotel, attraversando la Rambla di sera questa volta. La troviamo un po' cambiata, gli artisti di strada sono rimasti in pochi, certi stanno liberandosi dalle maschere portate durante il giorno. Ci sono gruppetti di ragazzi che girozolano qua e là, ragazzi e ragazze che lungo la via ci fermano per offrirci di entrare in vari locali per passare la serata, altri ancora dalle facce più losche da cui cerchiamo di tenerci alla larga. E' quasi mezzanotte e camminiamo spediti, abbiamo solo un gran desiderio...raggiungere il nostro letto nel più breve tempo possibile!! Questo primo giorno a Barcellona ci ha enormemente stancato, ma domani, come dice un famoso film, è un altro giorno e ci aspettano tantissime altre cosa da fare e da vedere..

31 commenti:

  1. Ila!!!!
    Barcellona è uno dei luoghi che devo assolutamente vedere... mi ispira un sacco!
    Molto bello il resoconto. Lo terrò presente quando partirò alla volta di Barcellona! ;)

    RispondiElimina
  2. Ciao Ser!!!
    Guarda per quel poco che ti conosco penso di poter dire che secondo me Barcellona ti potrebbe piacere tantissimo...
    Luogo ideale per foto particolari, gente affabile e disponibile, ritmi molto lenti e rilassati...
    Ciao a presto

    RispondiElimina
  3. Non ci sono mai stato a Barcellona, ne ho sentito parlare molto da coloro che la hanno visitata, quanto mi piacerebbe poterlo fare ma temo che rimanga solo un sogno... Già come si dice! non dire mai! mai!
    Buona giornata cara Ila e grazie di avermi fatto vedere queste magnifiche foto.
    Tomaso

    RispondiElimina
  4. Ciao Tomaso e che piacere sentirti!!!
    Hai ragione, mai dire mai...MAI!!!
    Nella vita non si sa mai cosa possa succedere...e a volte le sorprese sono infinite!!!
    Ti auguro una buona giornata...qui sta nevicando!!! pensa te la neve a marzo!!!

    RispondiElimina
  5. mi hai fatto venire una voglia di partireeeeee!! mamma mia!!! la Spagna mi affascina da morire.. sarà la mia prossima meta me lo sento!!! :P appena avrò i soldi per poter partire ovviamente.. eh eh

    RispondiElimina
  6. che belle immagini, una barcellona dal vivo cosi non l'avevo mai vista on line, brava

    RispondiElimina
  7. Ho visitato Barcellona 2 anni fa :) questo post mi è servito x rinfrescare la memoria!In realtà la vorrei vedere meglio!Sono andata a Barcellona x poco tempo, all'epoca lavoravo in Spagna, vicino a Valencia e ho potuto visitarla grazie a degli amici che facevano l'erasmus li. Cmq , ho ricevuto la tua mail e t ringrazio molto :) sai che il parcheggio che hai utilizzato tu cots aben la metà di quello!!Era collegato dalle navette 24 ore su 24, come quello che ti ha segnalato la tua amica? grazie cmq, sei gentilissima :)

    RispondiElimina
  8. Ciao Giulia...metti da parte i soldini, spicciolo dopo spicciolo, vedrai che alla fine arriverai a un bel gruzzoletto e potrai partire...forse per Barcellona, forse per qualche altra meta!!!...fai la brava formichina come me!!! Ciao ciao cara...a presto

    RispondiElimina
  9. Ciao Carmine, piacere di averti qui...vengo a fare un giro da te appena ho cinque minuti...aspettami ok???

    RispondiElimina
  10. Ciao Dreamy, sono felice di esserci riuscita questa volta, si il parcheggio che ho usato io fa il servizio navetta 24h su 24h, e non vedo l'ora di dire alla mia amica che è anchè più comveniente!!
    Barcellona vale sempre un ritorno...chissà che tu non riesca a rivederla con più calma!
    Ciao a presto cara.

    RispondiElimina
  11. Mi è sembrato di ripercorrere il viaggio di tanto tempo fa!! Bella!!

    Bel resoconto davvero!!!

    RispondiElimina
  12. Cara Ila quanto mi piace leggerti! Sei una guida davvero utile, sei molto descrittiva e per chi ne ha bisogno è molto prezioso il tuo contributo. Dunque, io dormo solo ai ritorni. Anche se la notte precedente al viaggio resto sveglia (succede sempre) non riesco a dormire. Se si concretizza il mio progetto credo che ti consulterò. Un saluto a te cara.

    RispondiElimina
  13. Cara Tiziania...incrocio le dita per te, e spero che il tuo progetto si concretizzi...presto o tardi che sia!!
    Nel frattempo grazie della tua costanza nel seguirmi e dell'incoraggiamento...è un piacere sapere di essere "utile"...ciao a presto!!!

    RispondiElimina
  14. Sara...certi ricordi non si dimenticano mai vero??? ...passa il tempo ma loro rimangono lì e basta un niente per farli ritornare a galla...belli come allora!!! ciao ciao anche a te!!!

    RispondiElimina
  15. Barcellona l'ho trovata elettrizzante, colorata, vivace: una vera scoperta!

    RispondiElimina
  16. Ciao turista...di mestiere!!! Concordo con te, hai definito Barcellona nella maniera giusta...è una matta città di mare, tutta da scoprire...bye bye

    RispondiElimina
  17. Bello, bello, questo resoconto del primo giorno di vacanza... non vedo l'ora di leggere il seguito... e sto facendo tesoro dei tuoi consigli!
    Grazie per queste chicche!
    Bacione!

    RispondiElimina
  18. Figurati Mariabei...per me è un vero piacere condividere con voi le mie esperienze, belle o brutte che siano...a presto il seguito! Promesso!!!
    Ciao e buon fine settimana..

    RispondiElimina
  19. Cara Ila eccomi già qui per chiedere info su Barcellona. Mi potresti dire il nome dell'hotel dove sei stata? Ho cliccato sul link ma non ho ben capito, scusa. Tizi

    RispondiElimina
  20. Beata te!!!! Non l'ho mai visitata ma dev'essere davvero bellissima! Un abbraccio e buon fine settimana

    RispondiElimina
  21. caspita, questo si che è un vero diario di bordo... troppo bello!
    come Barcellona, capitale del Mediterraneo, con buona pace delle città Italiane.
    Adoro questa città, e per fortuna mi capita di andarci spesso (di recente anche per lavoro).
    ho postato anche io diverse foto un pò di tempo fa...
    ciao allora, a presto Ila !

    RispondiElimina
  22. Ciao Tiziana, ti ho risposto privatamente, fammi sapere se ti è arrivata la mia mail...ciao ciao

    RispondiElimina
  23. Ciao Marifra..e piacere di trovarti qui!! e che bello anche il tuo blog...mi fa venire un certo languorino....Ciao a presto.

    RispondiElimina
  24. Ehilà Massimo...ma che fortuna!!! Andare a Barcellona per lavoro oppure per piacere è sempre una gran bella cosa...non trovi???
    Ciao a presto e buona settimana...

    RispondiElimina
  25. Ciao! Se passi da me c'è un premio per te!
    Bacio!!

    RispondiElimina
  26. Ma dai...!!! Che bello!!! Sì sì passo subito...nonostante l'ora tarda...e ahhh quasi dimenticavo..grazie, grazie tante cara Sara!!!

    RispondiElimina
  27. ... che belli e istruttivi che sono i tuoi reportage di viaggio.... sicuramente un valido aiuto per i viaggiatori che vogliono visitare questa splendida città.
    Complimenti!!!

    RispondiElimina
  28. ciao Ila, passavo per un salutino e un abbraccione :D

    RispondiElimina
  29. bella Barcellona, giovane, viva, allegra e pienissima di bei ragazzi! Bologna è la città della malinconia? Non saprei ma a me ne porta tanta, come i flebili momenti di gioia della mia vita, cominciati da lì e finiti sempre lì!!
    Ciao ;)

    RispondiElimina
  30. Pensa che ho prenatoto ieri proprio per Barcellona!!! Grazie, le tue indicazioni mi saranno utilissime...

    RispondiElimina
  31. * x Passione per i viaggi: grazie dei complimenti, e spero sì, che questi miei appunti possano essere d'aiuto...ciaoo

    * x TuristadiMestiere: grazie e salutoni anche a te...

    * x Valentina: un saluto anche a te...e concordo sulle descrizione di Barcellona..

    * x Geillis: ciao cara e mi fa un immenso piacere sapere che partirai presto per Barcellona, pensa che coincidenza io ho prenotato ieri sera per Londra...non vedo l'ora di partire!!! Ciao a presto, tienimi aggiornata ok?

    RispondiElimina