venerdì 22 luglio 2011

LAMPEDUSA - LOCALI

Lampedusa è ricca di locali, localini, posti e posticini in cui poter mangiare.
Io vi lascerò di seguito una lista di quelli sperimentati da noi, nell'arco della nostra settimana di soggiorno.
Tenete conto che noi abbiamo fatto soprattutto vita da spiaggia, anche perchè sull'isola è l'unica cosa che si può fare, con partenza in mattinata dopo un'abbondante colazione, pranzo al sacco sotto l'ombrellone e ghiotta cena la sera.

Siete pronti per questo tour culinario?...bene! Via partiamo!

Ristorante Delfino Blu:  lungomare L. Rizzo, 19
Affacciato sulla banchina, chiedete un tavolo all'aperto così vi potrete godere la vista del porto e l'arrivo degli aerei durante la cena, visto che l'aereporto è proprio dietro l'angolo.
Consigliatissimo il fritto misto, croccante e dorato, poco pesante per essere un fritto, e gli spaghetti ai ricci di mare, freschissimi e dall'intenso sapore di mare, da gustare bevendo una ghiacciata bottiglia di Charme, vino bianco leggermente frizzante.
Il prezzo non è forse tra i più economici, ma per una sera si può fare...in fondo si è in vacanza giusto? Noi ci siamo stati la prima sera, proprio per inaugurare alla grande la nostra permanenza sull'isola.
Per finire assieme ad un caffè, dolcetti e liquore alla cannella, tutto fatto in casa, offerti dal titolare...che altro dire, andateci!

La Nuova Azzurra trattoria pescheria: via Roma, 24
Si tratta di una pescheria lungo la via principale del paese, che alla sera apparecchia allegri tavoli e serve ottimi piatti.
Noi ci siamo stati per due sere, la prima abbiamo mangiato delle linguine agli scampetti e delle penne con tonno e melanzane buonissime, ma è consigliato mangiare anche grigliata di pesce freschissimo, che dal banco frigo della pescheria finisce direttamente in padella o sulla piastra.
La seconda sera invece abbiamo assaggiato  il cous cous alla cernia, che fanno solo su prenotazione, un piatto particolare, incontro tra la cucina dell'isola e quella del nordafrica.
I prezzi qui sono più contenuti.

Bar Pasticceria 13.5: via Roma, 47
Andateci per una aperitivo la sera presto, scoprirete presto che di lì a poco non avrete più il pensiero di dove andare a cenare.
Accomodatevi in uno dei tanti tavolini dislocati lungo la via principale, ordinate il vostro aperitivo e dedicatevi a riempire il vostro piattino al buffet sistemato all'interno del locale.
Potrete assaggiare pesce crudo, cotto e fritto, pizze e focacce, verdure pastellate, tartine e spiedini, mozzarelline e melanzane alla griglia, persino frutta e dolcetti vari.
Consigliato per chi vuole un'alternativa poco impegnativa alla cena al ristorante.
Prezzi adeguati al servizio.

Gastronomia Martorana: via Roma, 92
Una piccola gastronomia nel centro del paese, che con il passaparola dei turisti è diventata un'istituzione, vietato passare da qui senza esserci stati almeno una volta. 
Da fuori non le si darebbero neanche cinque soldi, troverete qualche tavolino e sedie di plastica sistemati davanti, uno stretto corridoio che vi porterà all'interno,ma una volta arrivati davanti al banco della gastronomia si aprirà davanti ai vostri occhi il paradiso dello spuntino lampo.
Una varietà infinita di arancini, con il pomodoro, con le melanzane, con il ragù di carne, con le verdure, con i gamberetti...noi li abbiamo assaggiati tutti, ovviamente.
E' aperta tutto il giorno, percui potete far scorta la mattima prima di partire per la spiaggia, fare un break nel pomeriggio o cenare la sera con qualcosa di ottimo ma veloce e pratico.
Vi consiglio anche la parmigiana e le orecchiette con mozzarella e pomodorini.
Abbiamo visto uscire dalla cucina anche enormi panini, ma non abbiamo avuto modo e tempo di sapere come fossero, l'aspetto era comunque molto invitante.

Tunez: a Cala Croce
E' praticamente il bar della spiaggia, arrocato sulla costa alta di Cala Croce.
Potete rimanere in spiaggia fino a tardi e una volta risaliti prendere un aperitivo sulla terrazza panoramica, spiluccare qualcosina dal ricco buffet e godervi il sole che tramonta infuocato nel mare, ascoltando della buona musica.
Bellissima e liberatoria la sensazione che si prova a restare in infradito, con il costumo ancora leggermente bagnato a sorseggiare un fresco bicchiere di spumante, finchè il giorno lascia spazio alla notte....da provare!


sabato 16 luglio 2011

LAMPEDUSA - SPIAGGE


Essendo Lampedusa un'isola ovviamente le spiagge non possono mancare!
Pur avendo una superficie di poco più di 20 km², le varie tipologie di littorale non mancano...vi piacciono le spiagge bianche e sabbiose, preferite sassi e qualche scoglio su cui accoccolarvi al sole, oppure strapiombi che si buttano a capofitto sul mare?...bene qui troverete tutto questo!

Di seguito vi lascio un elenco delle spiagge viste e provate da noi l'anno scorso, una più bella e particolare dell'altra...il ricordo è ancora vivo nei nostri cuori.




foto dal sito www.lampedusa35.com


Cala Pulcino: Come sempre partiamo dalle cose più impegnative!
E' la spiaggia che abbiamo visitato il primo giorno, il giorno del nostro arrivo a Lampedusa, una volta noleggiato il motorino ci siamo immessi lungo l'unica strada che percorre tutta l'isola e ci siamo spinti alla parte più estrema del paese.
Cala Pulcino infatti è la spiaggia più occidentale di tutta l'isola, raggiungibile solo via mare oppure, come abbiamo fatto noi, attraverso un lungo e impervio sentiero. Il sentiero di per sè non è così dissestato come si potrebbe pensare da quanto si legge sulle guide, il lato negativo è che procede lungo una gola stretta e priva di vegetazione, se non nella parte iniziale, quindi camminare sotto il sole cocente delle prime ore del pomeriggio lungo una stradina stretta, piena di sassi e buche, con il ronzio delle mosche e dei calabroni attorno può risultare alla fine un tantino faticoso.
Una volta avvistato da lontano il turchese del mare, ci si accorge però che ogni sforzo viene ripagato.



La spiaggia ovviamente è libera, pochissime persone, qualche barca attraccata in lontananza.
La sabbia bianchissima e fine, il mare azzurrissimo e trasparente, ci siamo tolti pantalocini e maglietta in un baleno e tuffati subito in acqua per rinfrescarci e goderci la bellezza di questo posto, chiaccherando guardando l'orizzonte e i pesciolini che nuotavano in fianco a noi.




Purtroppo siamo arrivati a metà pomeriggio e i colori in breve tempo si sono spenti e sono cambiati anche a causa dell'ombra proiettata dalle scogliere circostanti la baia, ma lo spettacolo rimane ugualmente bellissimo.
Alla fine siamo rimasti solo noi due e un simpatico gabbiano.

























Il mio consiglio è quello di non lasciarsi scappare questo angolo di paradiso, una mini spiaggia dei Conigli, solo molto più calma, tranquilla e poco frequentata.


Spiaggia dei Conigli: ovvero l'apoteosi della spiaggia paradisiaca!


Considerata dagli esperti una tra le dieci spiagge più belle al mondo, merita a mio avviso, senza ombra di dubbio di entrare in questa classifica.
Qui la sabbia è veramente fine e bianca, l'acqua cristallina e di un turchese meraviglioso, la costa degrada lentamente verso il mare, permettendo di camminare nell'acqua senza immergersi completamente per oltre un centinaio di metri...una piscina naturale!
Proprio davanti alla spiaggia si trova l'Isola dei Conigli, così vicina che la si può raggiungere a piedi camminando in mare. Consigliatissimo portarsi una maschera per fare immersioni ed esplorare i fondali e gli scogli attorno all'isola, noi l'abbiamo fatto e abbiamo potuto godere della vista di tanti pesci, certo non colorati come quelli di altri mari, ma sicuramente molto simpatici e interessanti.



















Se siete riusciti ad arrivare incolumi a Cala Pulcino, la discesa verso la Spiaggia dei Conigli vi sembrerà una passeggiata. Anche qui dovrete lasciare il vostro mezzo lungo il parcheggio della strada principale, caricarvi a spalle asciugamani, zaini, borse termiche e quant'altro e improvvisarvi scalatori provetti. Il sentiero è abbastanza impegnativo e il terreno non proprio perfettamente spianato, difficile mantenere l'equilibrio mentre si scende con ai piedi infradito o ciabattine, faticosa la risalita dopo una giornata sotto il sole e lunghe nuotate in acqua.
La spiaggia è libera per metà, quindi se volete potete portarvi il vostro ombrellone e piantarlo dove più vi piace, se siete tra i primi ad arrivare al mattino, potete addirittura avere la fortuna di trovare un posto libero in prima fila proprio di fronte al mare. Se, come noi invece, preferite un po' più di comodità, alla fine della discesa che vi porterà alla Spiaggia dei Conigli, troverete un gazebo gestito da dei simpatici ragazzi isolani dai quali, alla modica cifra di 7,00 euro, potrete noleggiare un ombrellone per tutta la giornata e acquistare bibite fresche e panini.
L'altra metà della spiaggia invece è di proprietà delle tartarughe Careta Careta, ovvero i volontari del WWF delimitano uno spazio della spiaggia in cui è proibito piantare ombrelloni e camminare poichè si corre il rischio di rompere le uova che le tartarughe durante la notte vengono a deporre in questa parte dell'isola...hai capito le Careta Careta!!...chiamale stupide! ...non si sono certo accontentate di una spiaggia qualsiasi!
Comunque il lavoro di questi volontari è lodevole e decisamente molto utile, non solo per proteggere le tartarughe ma anche per mantenere pulita la spiaggia, se siete degli accaniti fumatori ricordatevi di farvi dare un posacenere in cui buttare i mozziconi delle vostre sigarette, vietatissimo gettarle sulla sabbia, e obbligatorio portare via qualsiasi tipo di spazzatura....mi raccomando aiutatate a mantenere pulite tutte le spiagge dell'isola.




Anche se nel mese di agosto la spiaggia è affollatissima, non rinunciate a scendere fino al mare e non accontentatevi di guardare la spiaggia dei Conigli solo dall'alto. Scendete nelle prime ore del mattino oppure nel pomeriggio tardi, quando il più della gente sta salendo e voi potrete godervi in pace un infuocato tramonto con i piedi in acqua. Noi lo abbiamo fatto il quarto giorno, mentre tutti salivano sù, noi scendevamo giù, e alla fine ci siamo tuffati in mare per un ultimo bagno della giornata, immersi in un' acqua calma e caldissima.

Portu'Ntoni : è una piccola spiaggia che si trova sempre nel lato sud dell'isola, sulla strada principale si vedono le indicazioni prima di raggiungere la Spiaggia dei Conigli, poco dopo essere usciti dal centro.
Per raggiungerla bisogna percorrere un sentiero sabbioso ma che arriva fortunatamente fin davanti alla spiaggia.
Qui troverete una piccola insenatura, in cui lettini e ombrelloni sono distribuiti un po' ovunque per sfruttare ogni minimo spazio disponibile (il costo è di 15,00 euro per un ombrellone e due lettini o sdraio), molto comodo anche il servizio offerto dal bar, se si vuole evitare di portare la borsa termica fornita di ogni ben di Dio da casa. 
La sabbia non è bianchissima ma comunque fine, il mare essendo racchiuso tra le rocce, pur essendo pulito non è particolarmente limpido, ma se vi piacciono le spiagge piccole e arrampicarvi sugli scogli, questo lido fa sicuramente al caso vostro.



   



Anche qui in pieno agosto troverete molta gente, ma basta allontanarsi un po' dalla costa per trovare la tranquillità in un bel bagno ristoratore.
Da Portu'Ntoni potete tranquillamente raggiungere a piedi camminando nell'acqua Cala Croce, spiaggia gemella in quanto troverete anche qui un mare pulito, tanta gente e una spiaggia attrezzata con lettini e ombrelloni, il tutto servito da un bar.



















Ovviamento il mio consiglio è quello, se riuscite, di andare al mattino presto in modo da potersi accaparrare un ombrellone, due lettini e un meritato riposo all'ombra nelle ore più calde della giornata.

Cala Madonna: una stretta lingua di sabbia affacciata sul mare, con alle spalle un frusciante canneto mosso dal vento. Qui, causa le dimensioni della stretta baia, l'acqua è veramente calda. Ricorda molto Cala Croce, anche se di dimensioni ridotte, inoltre potrete noleggiare anche qui, un ombrellone e due lettini alla cifra di 15,00 euro, e servirvi del bar vicino.





Sciatu persu: a mio avviso la più caratteristica delle tante spiagge dell'isola, noi ci siamo stati solo un pomeriggio, ma se avete occasione vi consiglio di andare fin dal mattino, per potervi godere fin dalle prime ore della giornata lo speciale trattamento riservato ai "clienti" di questa spiaggia. Si trova nella parte est dell'isola, nelle vicinanze di Cala Francese.
La baia ricca di scogli e scarsa di sabbia di apre su di un mare trasparente e pulitissimo, fresco e ricco di pesci, qui chi ama fare immmersione trova pane per i propri denti.
Il tutto viene gestito con cordialità e genuinità da una famiglia di isolani, il figlio vi posizionerà lo sdraio e l'ombrellone dove meglio preferite (noi abbiamo pagato 6,00 euro per un ombrellone e due lettini dalle 14:00 in poi), ogni tanto passerà a chiedervi se volete una bibita fresca che vi porterà direttamente dal suo frigo da spiaggia, la mamma dopo pranzo preparerà caffè per tutti e a metà pomeriggio anguria offerta agli "ospiti" della spiaggia! Insomma un oasi felice in cui ci si sente viziati e coccolati con familiarità da una signora che potrebbe essere una nostra cara zia con un cugino possente ma premuroso.
Da provare sicuramente!

La Guitja: sicuramente la spiaggia che meno di tutte rispecchia lo spirito dell'isola.
E' la spiaggia più vicina al centro urbano, praticamente a ridosso del porto e se volgete lo sguardo verso la costa vedrete edifici e qualche struttura in cemento non proprio carina, se diversamente guardate verso il mare vedrete qualsiasi tipo di imbarcazione attraccata, compresa una imponente nave che scarica acqua dolce sull'isola. Sorprendentemente però l'acqua è ugualmente pulita, limpida e cristallina, il fondale soffice e sabbioso, a parte qualche improvviso scoglio che spunta perfido e tagliente qua e là. Sconsigliata nei giorni in cui soffia lo scirocco poichè il vento muove il mare e trasporta a riva qualsiasi tipo di alga e di sporcizia.
Per il resto la spiaggia è iper attrezzata con ombrelloni, lettini, un paio di bar, venditori ambulanti, musica di sottofondo e rumore di motorini che scorazzano nella strada alle sua spalle...praticamente vi sembrerà di ritrovarvi all'improssivo sulla riviera romagnola, quindi consigliata ai nostalgici della cara e buona Emilia Romagna.
Nonostante tutto comunque basta guardare la limpidezza di queste acque per capire che ci troviamo molto più a sud.




La costa nord dell'isola invece è letteralmente impraticabile, a patto che non vogliate tuffarvi a capofitto in mare da una scogliera alta decine di metri..cosa che io vivamente vi sconsiglio!!



venerdì 1 luglio 2011

LAMPEDUSA - ORGANIZZAZIONE VIAGGIO

Visto che l'estate è arrivata e le giornate sono sempre così soleggiate e calde a me  sta venendo voglia di mare....a voi no???
Una cosa che non può mancare nelle mie estati è proprio una bella settimana in ammollo, sotto il sole, in riva al mare ad assaporare il sapore del sale, con grandi abbuffate di pesce la sera e lunghe dormite fatte magari sotto l'ombrellone (eccezione fatta per questa estate 2011...ma di questo vi parlerò prossimamente!)
L'anno scorso noi siamo stati a Lampedusa, isola meravigliosa, baciata dal sole e bagnata da un mare cristallino, è stata una vacanza indimenticabile!
Gli eventi di questi ultimi mesi hanno un po' offuscato la sua immagine, gli sbarchi continui di migranti che disperati arrivano sulle sue rive con la speranza di un futuro migliore, il sovraffolamento dei centri di accoglienza, la vicinanza con le coste libiche e tunisine, tutte queste brutte e negative notizie che arrivano non le fanno certo una buona pubblicità!
Io vi voglio invece parlare a suo favore e vorrei tanto farvi venir la voglia di partire per questo stupendo posto che è l'isola italiana più a sud, quasi un territorio africano più che nazionale, un luogo in cui la cordialità dei suoi isolani ti accoglie e ti avvolge come l'abbraccio di una madre affettuosa e premurosa, una piccola isola tutta da scoprire...

MOTIVAZIONE DEL VIAGGIO: Dopo un'attenta e lunga selezione di eventuali mete per le vacanze della nostra estate 2010 abbiamo scelto l'isola di Lampedusa perchè ovviamente volevamo un luogo di mare in cui le acque fossero limpide e cristalline. Fin da subito abbiamo pensato ad un'isola, che fosse spagnola, greca o italiana poco importava, l'importante era che non fosse troppo grande ed estesa per poterla girare con facilità in motorino in due. Siamo rimasti in dubbio fino alla fine tra Skiathos, la più piccola isola greca dell'arcipelago delle Sporadi, e appunto Lampedusa, l'isola più estesa tra l'arcipelago delle Pelagie...alla fine abbiamo optato per la seconda...e non ce ne siamo pentiti affatto! (pun non avendo visto Skiathos che dicono essere altrettanto bella)

PARTECIPANTI : Per Lampedusa siamo partiti io e Marco per una settimana dal 7 al 14 agosto 2010, poi una volta arrivati là il terzo giorno abbiamo conosciuto due splendidi e simpatici ragazzi da Napoli, a cui si sono aggiunte tre ragazze di Milano più altri ragazzi e ragazze provenienti da varie parti d'Italia, persino un curioso ragazzo siciliano da anni trasferitosi a Istanbul...insomma un gruppo vario e colorito che ci ha fatto rimanere nel cuore la vacanza e il loro ricordo chiassoso.

VOLO : Ovviamente trattandosi di una settimana (7 notti) prenotiamo un volo charter diretto, Villafranca di Verona - Lampedusa, voliamo con la compagnia Meridiana, che per breve tratte di un paio d'ore si è rivelata buona, puntuale e anche sicura. Partenza da Villafranca alle ore 12:15 arrivo a Lampedusa alle 14:05, ritorno alle 09:25 arrivo alle 12:25. Visto che l'aereoporto Catullo di Villafranca dista appena quaranta minuti da casa nostra abbiamo preferito approffittare della disponibilità dei miei genitori, che ci hanno accompagnato fino alle porte d'entrata delle partenze, risparmiando così sulle spese del parcheggio. Al ritorno dovremo trovare qualcuno disposto a venirci a prendere...

TRASPORTO DALL'AEREOPORTO : Essendo un viaggi organizzato volo+hotel prenotati direttamente in agenzia viaggi anche il trasfer dall'aereoporto alla nostra sistemazione era compresa nel pacchetto, all'uscita dall'aereoporto troviamo ad attenderci un signore, che ci fa salire su un piccolo pulman e ci porta direttamente alla nostra pensione.

SISTEMAZIONE : Noi abbiamo soggiornato per l'intera settimana presso l' Aparthotel Moschella, non si tratta di un vero e proprio hotel ma di una specie di pensione o residence in cui vengono affittate le stanze, tutte indipendenti con il proprio bagno e balconcino. La recepetion è aperta a orari prestabiliti, ma un numero di cellulare rende sempre disponibile la titolare per emergenze. Il bello è che la colazione viene fornita presso il Gran Cafè Royal, lungo il viale principale del paese. Per noi questa sistemazione è risultata perfetta, volevamo una pensioncina carina e curata vicina al centro per non dover usare il motorino la sera nel caso non ne avessimo avuto voglia, infatti una volta tornati dalla spiaggia, una doccia e via giù in centro a mangiare in uno dei locali lungo Via Roma, la via del centro. Alcune persone che già c'erano state ci avevano consigliato di non soggiornare in centro perchè la notte non si dormiva per il rumore dei locali e per il caldo, noi abbiamo voluto ugualmente seguire il nostro istinto e le nostre convinzioni pur tenendo conto che forse avremmo dovuto ricrederci...invece non è andata così! Sì la musica si sentiva dalla nostra stanza ma fino a una certa ora, e comunque non era così fastidiosa, inoltre tenendo le finestre aperte una piacevole brezza entrava a rinfrescare la nostra camera conciliando pacificamente il nostro sonno.

GUIDA : Come sempre mi sono ampliamente informata in rete, ho letto vari diari di viaggio e ascoltato pareri e consigli di chi prima di noi c'era già stato. Non ho portato nessuna guida, ma solo un'elenco delle spiagge più belle da vedere e un altro con i posti in cui si mangia meglio..magari spendendo anche poco.




Non mi resta altro che dire....pronti???!!!...Viaaaa!!!!